Chi siamo

“L'orto è un luogo magico per l’infanzia dei bambini, che altrimenti non avrebbero un posto del genere e che non sarebbero in contatto con la Terra, e con tutte le cose che vi crescono. Si può insegnare tutto quello che si vuole, ma esserci per davvero, coltivando e cucinando e mangiando, è un’ecologia che tocca il cuore, e che gliela rende importante”.

Auspichiamo che le attività nell’orto vedranno nel tempo i bambini stessi progettisti e saggi coltivatori, attraverso loro la sfida per la scuola delle future generazioni: costruire e nutrire comunità sostenibili cioè progettare in maniera che le modalità di vita, commercio, economia, strutture fisiche e tecnologiche non interferiscano con la capacità innata della natura di sostenere la vita.

L’orto ci potrà insegnare che possiamo, attraverso una coltivazione biologica, soddisfare i nostri bisogni e le nostre aspirazioni senza ridurre le prospettive e le possibilità di sopravvivenza per le generazioni future“ da F. Capra

Il nostro quaderno dell'orto è il racconto delle ore trascorse in questo luogo bellissimo, all'aria aperta, odoroso. Il nostro orto l'abbiamo visto nascere, ed ora sta crescendo con noi. Abbiamo capito che non basta mettere un seme nella terra, è necessario conoscere il seme e conoscere la terra, e sapere come piantarlo. Abbiamo progettato gli spazi delle quadrotte a secondo del periodo dell'anno e delle nostre possibilità di accudirne i frutti.

Ora vediamo i primi risultati, aspettiamo di coglierli e assaporarli.

Stiamo organizzando le semine per la prossima stagione e i turni per accudirlo durante l'estate.

Lavoriamo insieme, abbiamo capito come fare. Le maestre ci accompagnano e questa strada la stiamo percorrendo insieme. Ci aiutano l'agronomo, alcuni nonni, i genitori. Ci sostengono il Comune, addirittura il Sindaco è venuto da noi! Abbiamo trovato tante persone che hanno voluto accostarsi e fanno parte del nostro orto: hanno donato materiale, semi e piantine, hanno permesso di stampare gli inviti per le feste dell'orto comprese le merende e la musica.

Siamo in tanti, il nostro quaderno dell'orto lo racconta.

Vorremmo avere pagine infinite, e raccontare, disegnare, fotografare. Crediamo che altri possano trarre spunto dalla nostra esperienza, così come noi ci siamo ispirati ad altri orti scolastici, e ancora cerchiamo confronto e spunti.

Vorremmo che il nostro quaderno dell'orto diventasse virtuale, per non finire mai, conservare tutte le pagine, avere spazio per tutti noi.

Vorremmo che sul nostro quaderno virtuale potessero scrivere anche i volontari, le maestre, l'agronomo, i nostri sostenitori....

Lo chiameremo così: il quaderno dell'orto dei bambini della scuola Diaz, e sarà il nostro blog!