Diario dell'orto autunnale - classi II A e B Diaz


24 OTTOBRE 2014
Oggi per noi bambini delle classi seconde ha avuto inizio l'avventura nell'orto.
Suddivisi in gruppetti e guidati dall'insegnante e da alcuni genitori abbiamo ripulito le quadre in cui è suddiviso l’orto della nostra scuola. Abbiamo strappato le erbacce e rastrellato il terreno per togliere le foglie secche cadute al suolo in questi giorni di vento.



Poi abbiamo preparato il pesto schiacciando le foglie di basilico.



28 OTTOBRE 2014
Oggi abbiamo proseguito con la pulizia dell’orto togliendo erbacce, sassi, legnetti e foglie secche.
Alcuni di noi rastrellavano, altri raccoglievano le foglie in un grosso contenitore, altri ancora trasportavano il materiale di rifiuto con la carriola ai piedi di un albero in un angolo del giardino.



31 OTTOBRE 2014
Con l’aiuto di nonno Stefano oggi abbiamo vangato una zona dell’orto per rendere soffice il terreno in preparazione alla semina.
Al termine di questa faticosa operazione noi bambini delle classi seconde abbiamo interrato i bulbi di crocus che vedremo fiorire all’inizio della primavera.



4  NOVEMBRE 2014
Oggi purtroppo a causa della pioggia battente non siamo potuti andare nell’orto ma abbiamo comunque imparato cose molto interessanti sui bulbi. Ad esempio abbiamo capito che la profondità a cui devono essere interrati dipende dalla grandezza del bulbo: più è grosso più deve essere collocato in profondità.



7  NOVEMBRE 2014
Oggi pomeriggio divisi in gruppi abbiamo inizialmente vangato il terreno delle quadre per rendere soffice la terra, poi abbiamo concimato distribuendo con la pala lo stallatico ed infine rastrellato per livellare la superficie della terra.

11  NOVEMBRE 2014
Oggi pomeriggio nonostante la pioggerella abbiamo lavorato nel nostro orto.                                       Divisi in gruppi alternandoci nelle postazioni abbiamo ultimato la pulizia delle quadre, vangato ed infine con l’aiuto di un attrezzo chiamato ‘piantatore’ abbiamo interrato i bulbi di tulipano.
Abbiamo anche imparato il nome di alcuni attrezzi che usiamo spesso nell’orto e la loro funzione.









18  NOVEMBRE 2014
Anche oggi abbiamo piacevolmente  lavorato nell’orto per interrare i bulbi dello scalogno che è un parente stretto della più comune cipolla.
Dopo aver ascoltato attentamente  le modalità riguardanti la semina e i preziosi consigli di nonno Sandro, con l’aiuto della maestra Chiara, di Luca, un simpatico volontario, e delle mamme che a turno  ci affiancano  in questa interessantissima avventura naturalistica,  abbiamo eseguito il compito assegnato a ciascuno di noi con molto cura.
Oggi in particolare abbiamo imparato che questo tipo di  bulbo va collocato nella terra a una distanza regolare di circa 30 cm l’uno dall’altro lungo linee parallele distanziate tra loro di 25 cm circa.
A conclusione del lavoro di semina abbiamo poi collocato nel terreno in corrispondenza di ogni bulbetto una cannuccia colorata per poter seguire nei prossimi mesi lo sviluppo delle singole piantine.







25  NOVEMBRE 2014
Oggi per noi alunni di seconda è stata l’ultima uscita nell’orto prima della pausa invernale.
Nell’ultimo settore della seconda quadra abbiamo interrato con ordine, seguendo un filo precedentemente posizionato e ben distanziate fra loro, alcune piantine di insalata. Luca che ci assisteva singolarmente ci ha consigliato di inumidire le radici prima di collocarle nel solchetto da noi stessi scavato con la zappetta.

Eccoci al lavoro…..




Al termine di questa lunga operazione abbiamo costruito una  piccola serra per proteggere le delicatissime piantine.
Dopo aver posizionato alcuni rami di forsizia, particolarmente indicati perché lunghi e molto flessibili, tutti insieme abbiamo adagiato su di essi un telo di tessuto-non-tessuto che abbiamo fissato al suolo con alcuni grossi sassi.

Poi abbiamo messo al riparo dal gelo le radici di alcuni alberi e alcuni cespugli posizionando su di essi molti strati di foglie secche raccolte nel giardino dai nostri “rastrellatori”.
Infine abbiamo ripulito dalle erbacce infestanti una fila di pianticelle di cui ieri abbiamo conosciuto nome e proprietà.
 Si trattava di alcune piante aromatiche molto usate in cucina come il rosmarino o l’erba cipollina o per profumare la biancheria come  la lavanda.
Non è mancato neppure chi si è tuffato in un mare di foglie secche accumulate in un angolo del giardino.
In fondo in fondo l’orto per noi bambini.... è un vero divertimento!



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